VINI DOC e DOCG
Le condizioni climatiche, i numerosissimi vitigni autoctoni e non, le caratteristiche geologiche e la conformazione del territorio fanno del`Italia il luogo ideale per la produzione di vini di gran pregio, dalle caratteristiche assai diversificate.
La Toscana, zona dove maggiormente operiamo,e` una delle regioni a piu` alta produzione vinicola e vanta ben 11 DOC e 39 DOCG suddivisi in due macro zone:
I vini della "zona antica" posizionata al centro, è nota per i vini storici quali il Chianti. Questo viene suddiviso in micro zone come: Colli Fiorentini, Colli Aretini, Colli Senesi, Colline Pisane, Montespertoli, Rufina, Montalbano e Chianti Classico DOCG. il Brunello di Montalcino, la Vernaccia di San Gimignano, il Vino Nobile di Montepulciano , il Vin Santo e il meno noto ma altrettanto nobile Carmignano. Caratterizzati dal gusto incisivo dell’uva Sangiovese che ne determina il carattere e la schiettezza.
Negli anni si è sviluppata la cosiddetta "zona nuova" che si trova tra le province di Pistoia, Lucca, Pisa, Livorno, Arezzo e Grosseto, zone che ci donano vini come: DOCG Elba Aleatico Passito, Montecucco Sangiovese, Morellino di Scansano, Rosso Val Di Cornia. Una menzione speciale per i vini di Bolgheri, splendidi "Supertuscan" dai sapori intensi e arrotondati da mesi di affinamento e per l'uso di uve Cabernet e Merlot.
Le D.O.C in Toscana
Il vino in Toscana in cifre
- Superficie vitata della Toscana: 58.000 ha di cui il 25% in montagna, 67% in collina, 8% in pianura.
- Produzione di vino della Toscana: 2.600.000 hl di cui vini DOP 69% vini IGP 25%, vini rossi e rosati 85%, vini bianchi 15%.
- Denominazioni di origine per il vino in Toscana: 11 DOCG, 41 DOC, 6 IGT.
I vitigni della Toscana
In Toscana si producono prevalentemente vini rossi (circa il 70% della produzione), tra i quali il Sangiovese (e le sue varianti), il Canaiolo nero e il Ciliegiolo. L’uva bianca più diffusa in Toscana è il Trebbiano Toscano, seguito dalla Malvasia Bianca Lunga, la Vernaccia di San Gimignano, l’Ansonica. Anche lo Chardonnay, con cui producono vini bianchi spesso maturati in Barrique, ha una buona diffusione. La notorietà dei Supertuscans ha introdotto in Toscana altre uve a bacca nera internazionali tra cui il Cabernet Sauvignon, Merlot, Pinot Nero e Syrah. Anche per lo stesso Chianti si usano sempre più spesso, in mescola, oltre al Sangiovese il Cabernet Sauvignon e il Merlot.